Blog - Olibetta 2024-04-27T12:40:26+02:00 Zend_Feed_Writer https://www.olibetta.it/ Olibetta italia@olibetta.com https://www.olibetta.it/ <![CDATA[Aquascaping]]> 2020-06-29T00:00:00+02:00 2020-06-29T00:00:00+02:00 https://www.olibetta.it/info/blog/aquascaping-1 Olibetta italia@olibetta.com https://www.olibetta.it/ Derivante dall'inglese "landscape" e dal latino aqua, la parola aquascaping definisce i paesaggi sottomarini e non, presenti nell'acquario e realizzati ispirandosi alla natura. I diversi stili dell'aquascaping L'aquascaping può assumere molte forme diverse, in base all'ecosistema a cui ci si vuole ispirare. L'aquascaping "giungla" per esempio utilizza le radici dell'acquario, trasformandole ad arte in alberi. Gli aquascaping "erbosi" - chiamati anche Iwagumi - presentano una bassa copertura del terreno e un layout progettato con rocce di diverse dimensioni, spesso in numero dispari e con una pietra principale notevolmente più grande, per conferire armonia visiva al layout. Ci sono poi aquascaping ispirati alle foreste e paesaggi acquatici dettagliati in cui viene utilizzata solo una radice ricoperta di muschio, una parete rocciosa o un ceppo di albero ricoperto di vegetazione... insomma, non ci sono davvero limiti alla fantasia! Le fonti di ispirazione Escursioni, passeggiate e documentari sono perfetti per studiare la natura e per trarre la giusta ispirazione. Nell'aquascaping è fondamentale la cura dei dettagli, ma soprattutto l'atmosfera che si vuole suggerire. L'acquario - Scaper's Tank Il marchio Dennerle offre l'elegante Scapers'Tank, appositamente progettato per gli aquascapers. Questo acquario - rispetto al Nano Cube - offre un rapporto maggiore tra la base e l'altezza, rendendo il design molto più semplice e favorendo la creatività. Con una capacità di 55 litri (45 x 34 x 36 cm), il set include la copertura, la base in gommapiuma, il filtro e l'illuminazione a LED. Lo sfondo Per lo Scaper's Tank è disponibile una pellicola di sfondo nera adesiva. Per applicarla basta posizionare la parte frontale dell'acquario su un asciugamano per evitare eventuali graffi, spruzzare un po' d'acqua all'esterno della parete posteriore e applicare lentamente la pellicola. La pellicola non copre gli ultimi 3 cm inferiori della parete posteriore, ma non è un problema perché allestendo l'acquario non si vedrà nulla. La struttura del suolo Dennerle offre Scaper's Soil, 1-4mm, appositamente studiato per acquari con tante piante e in stile aquascaping. Il substrato attivo immagazzina le sostanze nutritive e ammorbidisce l'acqua, consentendo alle piante di utilizzare molto meglio i nutrienti. Con il substrato che si alza verso la parte posteriore puoi dare un piacevole effetto di profondità, rendendo l'acquario otticamente più grande. Le pietre e le piante sono perfette per dare stabilità ai paesaggi che vuoi creare, soprattutto se composti da piccoli pendii. Per creare interessanti contrasti che danno dinamicità all'aquascaping, nelle parti senza piante puoi utilizzare la Ghiaia per Acquari Plantahunter - Baikal, 3-8 mm di Dennerle. L'utilizzo di ghiaia con ciottoli più o meno grandi o di sabbia chiara è perfetto per evidenziare sentieri e corsi d'acqua. L'allestimento 1. L'hardscape Chiamate hardscape, le pietre e le radici sono gli elementi fondamentali che danno struttura all'aquascape. L'hardscape può essere abbellito con tocchi di verde, dati da muschi o felci. Se le radici non sono particolarmente stabili, puoi fissarle con dei sassi da nascondere poi con delle piante. 2. Le piante Oltre alle piante epifite come felci, muschi, Anubias e Bucephalandra, anche altre specie svolgono un ruolo importante. Basti pensare alle piante tappezzanti in primo piano per gli Iwagumi, come la Glossostigma o la Marsilea. Ricordati che per aquascape ben riusciti, le piante alte vanno sempre sullo sfondo, per non coprire il layout. Le piante di medie dimensioni come felci, Criptocorynes, Anubias o Lagenandra sono perfette per la zona centrale. La tecnica 1. Riscaldatore regolabile La maggior parte delle piante d'acquario proviene dalle zone tropicali e predilige una temperatura che si aggira intorno ai 22-25 °C. Adatto per il piccolo volume d'acqua dello Scaper's Tank, Dennerle offre un Nano ThermoCompact infrangibile ed efficiente dal punto di vista energetico. Con uno spessore di soli 9 mm, il riscaldatore nero occupa poco spazio e non disturba il layout dell'aquascaping. 2. Filtro a zainetto Il Filtro Angolare Nano non si adatta affatto al tuo layout? Nessun problema: Dennerle offre Scaper's Flow, un filtro di collegamento con una Lily Pipe regolabile come uscita del filtro, che crea un flusso molto ben distribuito. A seconda dell'impostazione, puoi persino usarlo per creare un piccolo vortice sulla superficie dell'acqua, per rimuovere in modo molto efficace le piccole particelle sospese. 3. Nano Bio CO2 Se trovi i sistemi di CO2 convenzionali un po' troppo grandi per il tuo Scaper's Tank o non hai ancora molta dimestichezza con l'aquascaping, potresti optare per il Set Completo BIO a funzionamento biologico per acquari fino a 60 litri. Il sistema fornisce CO2 in modo uniforme sotto forma di bolle fini per 30 giorni e va collegato semplicemente al nano filtro angolare. Layout 1. Piante Quando si tratta di aquascaping, le piante vanno posizionate in piccoli gruppi o in cespugli in modo che l'occhio possa trovare "punti di riposo". Quando gruppi di piante si ripetono, ma presentano dimensioni differenti, l'aquascaping acquisisce una maggiore armonia. Puoi creare per esempio un cespuglio più grande di Rotala a sinistra e un cespuglio leggermente più piccolo della stessa pianta a destra. In primo piano invece le piante possono essere diverse tra loro, per donare un tocco di varietà. 2. Radici e rocce Di norma, questi elementi che attirano l'attenzione non sono posizionati direttamente al centro dell'aquascape, ma a sinistra o a destra, secondo la sezione aurea, che divide approssimativamente l'acquario in un rapporto di lunghezza di 2:1. Ad esempio, con lo Scapers' Tank lungo 45 cm, puoi posizionare gli elementi a circa 15 cm dal bordo destro o sinistro. Fertilizzazione delle piante In un paesaggio acquatico con una forte illuminazione (ricorda: le piante in primo piano ne hanno bisogno!) e con CO2, le piante hanno bisogno anche di nutrienti. Eventuali carenze possono infatti portare alla crescita delle alghe. Con il fertilizzante Scapers' Green di Dennerle offri alle tue piante i nutrienti necessari per una crescita rigogliosa. Animali Nell'aquascape, la presenza di animali gioca un ruolo secondario. A causa dell'elevato apporto di sostanze nutritive, i gamberi nani non sono particolarmente raccomandati. Potresti valutare per i gamberetti Neocaridina come i Red Fire o i Red Cherry. In acquari più grandi puoi anche allevare pesci i cui requisiti corrispondono alle condizioni dell'acquario (acqua dolce e temperature non troppo elevate). Alcune lumache acquatiche sono inoltre perfette contro le alghe. Cura Nell'aquascape è necessaria un po' più di cura rispetto ai "normali" acquari, perché grazie alle condizioni di crescita molto favorevoli, le piante crescono a dismisura. Task quotidiane: nutri gli animali (se presenti) e controllali per vedere se hanno problemi di salute; fertilizza le piante con un apposito prodotto; controlla il funzionamento del filtro e l'apporto di CO2. Task settimanali: si consiglia un cambio dell'acqua settimanale di circa il 50% in vasche fortemente fertilizzate. A tale scopo, sostituisci circa la metà dell'acqua dell'acquario con acqua fresca. Puoi cogliere l'occasione per pulire i vetri dell'acquario. In caso di necessità, puoi utilizzare Nano - Alginator 2500 di Dennerle una volta alla settimana. Pota le piante e rimuove le foglie ingiallite o vecchie. Aspira un po' il substrato con il Nano - Aspirarifiuti e riposiziona i muschi che si sono staccati. Task saltuarie: se il flusso del filtro diminuisce notevolmente, è necessario sciacquare bene il materiale filtrante sotto l'acqua corrente per rimuovere sporco e fanghiglia. Chris Luckhaup <![CDATA[Fertilizzazione, luce e CO2]]> 2020-04-01T00:00:00+02:00 2020-04-01T00:00:00+02:00 https://www.olibetta.it/info/blog/fertilizzazione-luce-e-co2 Olibetta italia@olibetta.com https://www.olibetta.it/ Fertilizzazione, luce e CO2 Nell'acquario c'è un equilibrio tra il giusto fertilizzante per le piante, l'illuminazione e il contenuto di CO2 dell'acqua. Le piante acquatiche possono crescere bene solo se sono soddisfatte tutte e tre queste condizioni. In caso contrario, potrai osservare una maggiore prolificazione delle alghe. Legge del minimo di Liebig Come funziona la crescita delle piante può essere spiegato bene con la legge del minimo di Liebig. In breve, questa legge di natura spiega che la crescita è sempre limitata dal fattore con il valore minore. Se hai troppo poca CO2 nell'acquario, è inutile utilizzare più luce: le piante non cresceranno comunque meglio. Se hai una carenza di nitrati nell'acqua dell'acquario, non hai bisogno di un sistema di CO2, ma di un buon fertilizzante per piante d'acquario. Acquari con focus sugli animali Una distinzione fondamentale può essere fatta tra due tipi di acquari con piante: l'acquario di comunità o l'acquario di specie, in cui l'attenzione è rivolta agli animali. In questo ultimo caso puoi cavartela abbastanza bene con piante piuttosto resistenti, poco esigenti, fertilizzazione moderata e luce medio-forte. In vasche densamente popolate e con l'utilizzo di buoni mangimi, non è per forza necessario un sistema di CO2. Se fertilizzi in modo appropriato e la luce non è troppo forte, la CO2 emessa da animali, batteri e piante è solitamente sufficiente per le piante d'acquario meno esigenti. Tuttavia, non dimenticare mai che le piante svolgono naturalmente un ruolo importante, poiché consumano composti azotati, che in alte concentrazioni potrebbero essere dannosi per pesci e invertebrati; producono ossigeno, indispensabile e offrono nascondigli. Fertilizzazione In un acquario con particolare attenzione all'allevamento di animali, puoi utilizzare Plant Elixir di Dennerle, un fertilizzante universale per piante d'acquario, ricco di oligoelementi. In caso di carenza diretta di ferro (riconoscibile dalla clorosi fogliare, cioè foglie pallide e punte dei germogli di colore chiaro), l'integrazione mirata di ferro - per esempio con E15 FerActiv - è una buona idea. Se la crescita delle piante comunque non sembra dare gli esiti sperati, potresti prendere in considerazione V30 Complete, privo di nitrati e di fosfati e che contiene speciali sostanze nutritive. L'attività batterica nell'acquario è incredibilmente importante perché rende disponibile molti nutrienti per le piante, abbattono gli inquinanti, ecc. Piante come la Cryptocorynes o l'Echinodorus, che hanno un forte apparato radicale, apprezzano un fertilizzante per radici, come le NutriBalls o le PowerTab da inserire con una pinzetta tra le radici nel substrato. Soprattutto nelle vasche con gamberetti, la fertilizzazione delle radici è un'ottima alternativa. Illuminazione L'illuminazione nell'acquario comunitario con piante o nell'acquario di specie può essere implementata per risparmiare energia con tubi fluorescenti Trocal o Trocal LED di Dennerle. In un acquario moderatamente fertilizzato senza ulteriore fertilizzazione con CO2, in caso di illuminazione con LED, va impostata o l'intensità della luce su un valore medio tramite l'unità di controllo LED o la durata dell'illuminazione, limitata a 8-10 ore. Se compaiono alghe, regola la fertilizzazione o riduci leggermente l'illuminazione. CO2 Se vuoi aggiungere la fertilizzazione con CO2 per dare alle piante un piccolo booster, puoi ovviamente farlo anche in un acquario con animali. In questo caso è una buona idea il funzionamento di un impianto a Bio-CO2 o di un set completo di CO2 con una bombola a pressione. È assolutamente importante monitorare il contenuto di CO2 dell'acqua dell'acquario in modo che gli animali non abbiano problemi respiratori: il valore non deve superare i 20 mg/L. Il test di Dennerle in elegante vetro facilita il monitoraggio del contenuto di CO2 nell'acqua. Acquari con focus sulle piante I cosiddetti acquari olandesi sono incredibilmente rigogliosi, spesso presentano aquascape che simulano un paesaggio sopra o sotto l'acqua e utilizzano decorazioni come radici o pietre, oltre alle piante. In queste tipologia di acquari vengono spesso coltivate piante molto esigenti, come quelle dal fogliame rosso o con foglie dalla forma insolita. In un acquario con il focus sulle piante di solito ci sono solo pochi animali funzionali, come un piccolo gruppo di pesci o di gamberetti. Fertilizzazione Poiché in questa tipologia di acquario non vi sono molti animali, possono verificarsi molto rapidamente carenze di nitrato, fosfato e potassio. In questo caso devi assolutamente prestare attenzione a una fornitura completa durante la fertilizzazione. Illuminazione Le piante ben curate possono richiedere molta luce per svilupparsi perfettamente. Quando c'è molta luce, la maggior parte delle piante d'acquario cresce in maniera compatta, conferendo all'acquario un aspetto molto vivace. In questi casa, la durata dell'illuminazione può essere estesa a 10-12 ore al giorno, possibilmente anche con un'interruzione dell'illuminazione a mezzogiorno in modo che le piante possano "prendere fiato" e poi ripartire. CO2 Se un acquario presenta una luce forte e un'ottima fertilizzazione, le piante hanno assolutamente bisogno di un buon apporto di anidride carbonica. In questo caso puoi optare per un contenuto di CO2 pari a 30 mg/L, se gli eventuali pesci/gamberetti sono particolarmente resistenti. Altrimenti vai sul sicuro con 20 mg/L. Chris Luckhaup