Aquascaping

Aquascaping

Derivante dall'inglese "landscape" e dal latino aqua, la parola aquascaping definisce i paesaggi sottomarini e non, presenti nell'acquario e realizzati ispirandosi alla natura.

I diversi stili dell'aquascaping

L'aquascaping può assumere molte forme diverse, in base all'ecosistema a cui ci si vuole ispirare. L'aquascaping "giungla" per esempio utilizza le radici dell'acquario, trasformandole ad arte in alberi. Gli aquascaping "erbosi" - chiamati anche Iwagumi - presentano una bassa copertura del terreno e un layout progettato con rocce di diverse dimensioni, spesso in numero dispari e con una pietra principale notevolmente più grande, per conferire armonia visiva al layout. Ci sono poi aquascaping ispirati alle foreste e paesaggi acquatici dettagliati in cui viene utilizzata solo una radice ricoperta di muschio, una parete rocciosa o un ceppo di albero ricoperto di vegetazione... insomma, non ci sono davvero limiti alla fantasia!

Le fonti di ispirazione

Escursioni, passeggiate e documentari sono perfetti per studiare la natura e per trarre la giusta ispirazione. Nell'aquascaping è fondamentale la cura dei dettagli, ma soprattutto l'atmosfera che si vuole suggerire.

L'acquario - Scaper's Tank

Il marchio Dennerle offre l'elegante Scapers'Tank, appositamente progettato per gli aquascapers. Questo acquario - rispetto al Nano Cube - offre un rapporto maggiore tra la base e l'altezza, rendendo il design molto più semplice e favorendo la creatività. Con una capacità di 55 litri (45 x 34 x 36 cm), il set include la copertura, la base in gommapiuma, il filtro e l'illuminazione a LED.

Lo sfondo

Per lo Scaper's Tank è disponibile una pellicola di sfondo nera adesiva. Per applicarla basta posizionare la parte frontale dell'acquario su un asciugamano per evitare eventuali graffi, spruzzare un po' d'acqua all'esterno della parete posteriore e applicare lentamente la pellicola. La pellicola non copre gli ultimi 3 cm inferiori della parete posteriore, ma non è un problema perché allestendo l'acquario non si vedrà nulla.

La struttura del suolo

Dennerle offre Scaper's Soil, 1-4mm, appositamente studiato per acquari con tante piante e in stile aquascaping. Il substrato attivo immagazzina le sostanze nutritive e ammorbidisce l'acqua, consentendo alle piante di utilizzare molto meglio i nutrienti.

Con il substrato che si alza verso la parte posteriore puoi dare un piacevole effetto di profondità, rendendo l'acquario otticamente più grande. Le pietre e le piante sono perfette per dare stabilità ai paesaggi che vuoi creare, soprattutto se composti da piccoli pendii.

Per creare interessanti contrasti che danno dinamicità all'aquascaping, nelle parti senza piante puoi utilizzare la Ghiaia per Acquari Plantahunter - Baikal, 3-8 mm di Dennerle. L'utilizzo di ghiaia con ciottoli più o meno grandi o di sabbia chiara è perfetto per evidenziare sentieri e corsi d'acqua.

L'allestimento

1. L'hardscape

Chiamate hardscape, le pietre e le radici sono gli elementi fondamentali che danno struttura all'aquascape. L'hardscape può essere abbellito con tocchi di verde, dati da muschi o felci. Se le radici non sono particolarmente stabili, puoi fissarle con dei sassi da nascondere poi con delle piante.

2. Le piante

Oltre alle piante epifite come felci, muschi, Anubias e Bucephalandra, anche altre specie svolgono un ruolo importante. Basti pensare alle piante tappezzanti in primo piano per gli Iwagumi, come la Glossostigma o la Marsilea.

Ricordati che per aquascape ben riusciti, le piante alte vanno sempre sullo sfondo, per non coprire il layout. Le piante di medie dimensioni come felci, Criptocorynes, Anubias o Lagenandra sono perfette per la zona centrale.

La tecnica

1. Riscaldatore regolabile

La maggior parte delle piante d'acquario proviene dalle zone tropicali e predilige una temperatura che si aggira intorno ai 22-25 °C. Adatto per il piccolo volume d'acqua dello Scaper's Tank, Dennerle offre un Nano ThermoCompact infrangibile ed efficiente dal punto di vista energetico. Con uno spessore di soli 9 mm, il riscaldatore nero occupa poco spazio e non disturba il layout dell'aquascaping.

2. Filtro a zainetto

Il Filtro Angolare Nano non si adatta affatto al tuo layout? Nessun problema: Dennerle offre Scaper's Flow, un filtro di collegamento con una Lily Pipe regolabile come uscita del filtro, che crea un flusso molto ben distribuito. A seconda dell'impostazione, puoi persino usarlo per creare un piccolo vortice sulla superficie dell'acqua, per rimuovere in modo molto efficace le piccole particelle sospese.

3. Nano Bio CO2

Se trovi i sistemi di CO2 convenzionali un po' troppo grandi per il tuo Scaper's Tank o non hai ancora molta dimestichezza con l'aquascaping, potresti optare per il Set Completo BIO a funzionamento biologico per acquari fino a 60 litri. Il sistema fornisce CO2 in modo uniforme sotto forma di bolle fini per 30 giorni e va collegato semplicemente al nano filtro angolare.

Layout

1. Piante

Quando si tratta di aquascaping, le piante vanno posizionate in piccoli gruppi o in cespugli in modo che l'occhio possa trovare "punti di riposo". Quando gruppi di piante si ripetono, ma presentano dimensioni differenti, l'aquascaping acquisisce una maggiore armonia. Puoi creare per esempio un cespuglio più grande di Rotala a sinistra e un cespuglio leggermente più piccolo della stessa pianta a destra. In primo piano invece le piante possono essere diverse tra loro, per donare un tocco di varietà.

2. Radici e rocce

Di norma, questi elementi che attirano l'attenzione non sono posizionati direttamente al centro dell'aquascape, ma a sinistra o a destra, secondo la sezione aurea, che divide approssimativamente l'acquario in un rapporto di lunghezza di 2:1. Ad esempio, con lo Scapers' Tank lungo 45 cm, puoi posizionare gli elementi a circa 15 cm dal bordo destro o sinistro.

Fertilizzazione delle piante

In un paesaggio acquatico con una forte illuminazione (ricorda: le piante in primo piano ne hanno bisogno!) e con CO2, le piante hanno bisogno anche di nutrienti. Eventuali carenze possono infatti portare alla crescita delle alghe. Con il fertilizzante Scapers' Green di Dennerle offri alle tue piante i nutrienti necessari per una crescita rigogliosa.

Animali

Nell'aquascape, la presenza di animali gioca un ruolo secondario. A causa dell'elevato apporto di sostanze nutritive, i gamberi nani non sono particolarmente raccomandati. Potresti valutare per i gamberetti Neocaridina come i Red Fire o i Red Cherry. In acquari più grandi puoi anche allevare pesci i cui requisiti corrispondono alle condizioni dell'acquario (acqua dolce e temperature non troppo elevate). Alcune lumache acquatiche sono inoltre perfette contro le alghe.

Cura

Nell'aquascape è necessaria un po' più di cura rispetto ai "normali" acquari, perché grazie alle condizioni di crescita molto favorevoli, le piante crescono a dismisura.

  1. Task quotidiane: nutri gli animali (se presenti) e controllali per vedere se hanno problemi di salute; fertilizza le piante con un apposito prodotto; controlla il funzionamento del filtro e l'apporto di CO2.
  2. Task settimanali: si consiglia un cambio dell'acqua settimanale di circa il 50% in vasche fortemente fertilizzate. A tale scopo, sostituisci circa la metà dell'acqua dell'acquario con acqua fresca. Puoi cogliere l'occasione per pulire i vetri dell'acquario. In caso di necessità, puoi utilizzare Nano - Alginator 2500 di Dennerle una volta alla settimana. Pota le piante e rimuove le foglie ingiallite o vecchie. Aspira un po' il substrato con il Nano - Aspirarifiuti e riposiziona i muschi che si sono staccati.
  3. Task saltuarie: se il flusso del filtro diminuisce notevolmente, è necessario sciacquare bene il materiale filtrante sotto l'acqua corrente per rimuovere sporco e fanghiglia.

Chris Luckhaup